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  • ACCESSO ALL'ENERGIA

Transizione energetica, 75 milioni di dollari per Costa Rica e Isole Fiji

L’obiettivo di un mondo carbon neutral necessità di ingenti risorse economiche. Per sostenere gli sforzi dei Paesi in via di sviluppo, il Climate Investment Fund (CIF) ha ora approvato due piani di investimento per oltre 75 milioni di dollari (68,7 milioni di euro) per l’adeguamento e lo sviluppo dei sistemi energetici di Costa Rica (45 milioni di dollari) e delle Isole Fiji (30,5 milioni di dollari).

Lo stanziamento del CIF permetterà alla Costa Rica di potenziare la rete elettrica per consentire una maggiore flessibilità e di elettrificare i trasporti e l’industria. Grazie a questo contributo, il Paese centroamericano prevede di installare 724.000 contatori intelligenti, infrastrutture di ricarica che andranno a servire 185 autobus di linea e sostituire il 5 per cento delle 628 caldaie industriali attualmente alimentate a combustibili fossili. Interventi che permetteranno di evitare ogni anno l’emissione di 17.000 tonnellate di CO2 e una riduzione dei costi di servizio di 1,2 milioni di dollari l’anno.


Il governo delle Isole Fiji utilizzerà il finanziamento per aumentare la capacità rinnovabile di 40 MW, in particolare con nuovi impianti fotovoltaici, per connettere alla rete elettrica 200.000 persone, compresi 7.000 abitanti delle isole più esterne, e per garantire l’accesso all’elettricità alle comunità rurali.  Azioni che dovrebbero consentire al piccolo Stato insulare - che ha l’ambizioso obiettivo di produrre il 100 per cento dell’energia da fonti rinnovabili entro il 2036 - di ridurre entro il 2026 le emissioni di CO2 di 50.000 tonnellate l’anno.


Il Climate Investment Fund, attraverso i suoi Piani di finanziamento, punta a sviluppare 26 GW di nuova capacità rinnovabile nei Paesi in via di sviluppo, migliorare l’accesso all’energia per oltre 10 milioni di persone e fornire a 45 milioni di individui strumenti per meglio affrontare il cambiamento climatico.

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