Produrre e consumare l’energia elettrica in loco, nella propria abitazione o nel proprio edificio, è un modo di contribuire attivamente alla transizione e favorire l’efficienza energetica. La Fundació Valencia Clima i Energia, organizzazione municipale della città spagnola, ha annunciato il lancio di una mappa solare interattiva proprio con l’intento di facilitare l’installazione di impianti fotovoltaici per autoconsumo.

Gratuita e di facile utilizzo, la mappa è stata finanziata dall’Istituto per la diversificazione e il risparmio energetico del Ministero per la transizione ecologica ed è a disposizione di privati, imprese e aziende accedendo al sito web della fondazione.
La mappa solare, sviluppata con l’intelligenza artificiale e l’analisi dei dati, prende in esame in modo dettagliato l’intero territorio comunale e offre indicatori relativi al potenziale fotovoltaico massimo e ottimale dei tetti, al numero ideale di pannelli solari da installare per autoconsumo, ai costi approssimativi di investimento, alla redditività prevista e al risparmio annuale stimato, oltre ai benefici ambientali derivanti dalla riduzione delle emissioni climalteranti.
Secondo i dati della mappa e gli edifici disponibili, a Valencia potrebbero essere installati 1.578.000 pannelli solari, con una potenza ottimale di circa 789 MW. Un numero sufficiente, secondo la Fondazione, per coprire il 32 per cento del consumo annuo di energia elettrica della città spagnola e consentire un risparmio di 207 milioni di euro l’anno.
L’amministrazione comunale di Valencia ha già intrapreso un Piano che prevede l’installazione di pannelli solari sui tetti dei centri sportivi, dei mercati al coperto, delle scuole comunali e…. dei cimiteri. In particolare, il progetto Requiem in Power, con un investimento di 3,2 milioni di euro, prevede l’installazione di 6.000 pannelli fotovoltaici nei cimiteri cittadini, in grado di generare ogni anno 3,8 GW.
Comments