Anche se in Europa è costante la realizzazione di nuovi impianti per la generazione di energia da fonti rinnovabili, sono necessarie politiche e sinergie tra gli Stati per accelerarne lo sviluppo in modo da traguardare gli obiettivi di decarbonizzazione.
In tal senso, un importante accordo è stato siglato tra l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA), il Global Wind Energy Council (GWEC) e la Danimarca. IRENA, GWEC e Governo danese hanno infatti lanciato la Global Offshore Wind Alliance (GOWA), un’alleanza che punta a sfruttare l’enorme potenziale dell’eolico offshore.
GOWA ha l’obiettivo - e l’ambizione - di contribuire a facilitare l’installazione a livello globale di 380 GW di eolico offshore entro il 2030. Un traguardo che, se raggiunto, significherebbe un aumento della capacità globale installata del 670 per cento rispetto ai 57 GW del 2021. Due i punti su cui lavorerà in particolare GOWA: stimolare governi, attori del settore privato e organizzazioni internazionali a lavorare insieme per rimuovere gli ostacoli e aumentare gli investimenti; sostenere a livello politico la creazione di percorsi standard per portare a maturità i nuovi mercati attraverso la condivisione delle best practice.
“Un massiccio aumento dell’energia prodotta da fonte eolica offshore - ha dichiarato Dan Jørgensen, ministro danese per il Clima e l’energia - è fondamentale per combattere il cambiamento climatico, eliminare gradualmente i combustibili fossili e rafforzare la sicurezza energetica. Non possiamo farlo da soli ma dobbiamo lavorare insieme, pubblico e privato, nonché tra diversi Paesi e regioni. La Global Offshore Wind Alliance sarà una piattaforma per attuare questa collaborazione”.
“La sicurezza energetica e la crisi - ha dichiarato Francesco La Camera, Direttore generale di IRENA - ci stanno costringendo a ripensare il nostro mondo. Tutti possiamo trarre vantaggio dai parchi eolici offshore, che rappresentano un’importante aggiunta al portafoglio tecnologico mondiale. Ma per avere davvero successo, abbiamo bisogno di una maggiore cooperazione”.
Ed è in questo che la Global Offshore Wind Alliance può aiutare, creando le partnership necessarie per guidare la transizione energetica globale. IRENA e l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) prevedono infatti che saranno necessari 2.000 GW di eolico offshore per raggiungere lo zero netto entro il 2050.
Durante l’evento di presentazione dell’alleanza, svoltosi a New York, GOWA ha ricevuto la promessa di una prossima adesione degli Stati Uniti.
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