A dicembre 2021 l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) ha pubblicato il documento Temperatura e precipitazione nelle città capoluogo di regione e città metropolitane - Anno 2020 e serie storica 2010-2020, con l’aggiornamento al 2020 di statistiche e indici di estremi meteoclimatici.
I risultati derivanti dalle analisi e comparazione dei dati giornalieri di stazioni termo-pluviometriche ubicate nel territorio delle città campione sono più esplicativi di ogni discorso e proclama thunberghiano.
Rispetto al valore medio del periodo 1971-2000, definito Normale Climatologica (CLINO), nelle 24 città monitorate nel 2020 i giorni definiti estivi sono stati 15 in più (in media 112).
Soprattutto, sono state ben 56 le cosiddette notti tropicali, quelle durante le quali il termometro non è mai sceso sotto i 20 gradi.
Non che durante il giorno la situazione sia stata migliore, anzi.
Ondate di calore si sono registrate nelle città campione in media per 16 giorni, con un aumento di cinque giorni rispetto al valore medio 1971-2000.
In generale, considerando solo i capoluoghi di Regione per i quali è disponibile la serie storica 1971-2000, la temperatura media del 2020 è stata di 15,8 °C, con un’anomalia media di +1,2 °C rispetto al CLINO.
Tra le città esaminate, i maggiori rialzi si sono registrati a Perugia (+2,1 °C), Roma (+2 °C), Milano (+1,9 °C), Bologna (+1,8 °C) e Torino (+1,7 °C).
Questi sono solo alcuni dei dati riportati dall’ISTAT, ma confermano come il raffrescamento delle nostre abitazioni sia sempre più un aspetto imprescindibile per la salute e il comfort abitativo.
Un comparto quindi sempre più strategico, come confermato dagli ultimi dati di mercato rilasciati da Assoclima, l’Associazione dei costruttori di Sistemi di Climatizzazione.
Se già nel 2021 il valore della produzione aveva registrato un +11 per cento rispetto al 2020, il primo trimestre 2022 presenta percentuali ancora in crescita.
In particolare, al 31 marzo i climatizzatori monosplit segnano un +11,4 per cento, i VRF (Variable Refrigerant Flow, sistemi a fluido di refrigerante variabile) il +34,1 per cento, le pompe di calore idroniche + 125,7 per cento (nei modelli con potenze inferiori a 17 kW destinati in prevalenza al settore residenziale), i condizionatori monoblocco il +15 per cento e i sistemi per la ventilazione meccanica residenziale +33,6 per cento.
Sistemi di climatizzazione che grazie alle nuove tecnologie sono sempre più efficienti, consentendo quei risparmi energetici oggi ancor più importanti.
E proprio le ultime novità si potranno di nuovo toccare con mano durante la 42° edizione di MCE - Mostra Convegno Expocomfort, che si svolgerà dal 28 giugno al 1 luglio 2022 a Rho Fiera Milano.
Un’edizione che vedrà anche una fitta agenda di convegni e seminari, per garantire un continuo approfondimento tecnico e normativo agli operatori del settore.
MCE - Mostra Convegno Expocomfort
28 giugno - 1 luglio 2022
Rho Fiera Milano
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