Il futuro dell’energia e la transizione energetica saranno i protagonisti di KEY25, in programma dal 5 al 7 marzo alla Fiera di Rimini. Tutte le novità della prossima edizione nell’intervista ad Alessandra Astolfi, Global Exhibition Director della divisione Green & Technology di IEG.

In un 2024 destinato a essere ricordato come l’anno più caldo mai registrato fino ad oggi, la transizione energetica sembra vivere un rallentamento dovuto ai cambiamenti nello scenario geopolitico internazionale. Tuttavia, gli effetti del surriscaldamento sul clima e l’aumento dei costi dell’energia rendono evidente che la strada verso gli obiettivi di neutralità carbonica non può essere abbandonata.
KEY - The Energy Transition Expo, la manifestazione di Italian Exhibition Group (IEG) fra le più importanti in Europa dedicata alla transizione e all’efficienza energetica, offrirà un’occasione unica di confronto e discussione su questi temi, riservando uno spazio senza pari al futuro dell’energia, con una visione trasversale su tutte le aree e tecnologie coinvolte.
Nuova Energia ne ha parlato con Alessandra Astolfi, Global Exhibition Director della divisione Green & Technology di IEG, che ha raccontato obiettivi e novità della prossima edizione (che nelle previsioni degli organizzatori sarà la più grande di sempre).
“KEY è, come tutte le fiere, lo specchio del mercato; nel nostro caso, di un mercato in grande fermento e sempre più vivace. La manifestazione fornisce una visione trasversale e a 360° sulla transizione e l’efficienza energetica, dando spazio a tutti i settori coinvolti e sui quali è necessario continuare ad investire risorse e impegno”.
Questa trasversalità, oltre a caratterizzare il l’evento in maniera unica nel panorama fieristico europeo, lo rende anche particolarmente attrattivo.
“Realizzare un evento trasversale significa dare spazio, a livello espositivo e di contenuti, a tutti i settori coinvolti nella transizione. A KEY25 abbiamo confermato le sette aree classiche - fotovoltaico, eolico, efficienza energetica, stoccaggio, mobilità elettrica e città sostenibili - potenziando lo spazio per l’idrogeno in un nuovo salone ancora più ampio e verticale, organizzato in collaborazione con Hannover Fairs International, filiale italiana di Deutsche Messe”.
Sono previsti anche nuovi focus. Uno tra tutti: Su.port – Sustainable Ports for Energy Transition, dedicato all’elettrificazione delle banchine portuali per promuovere la sostenibilità nei porti e accelerare lo sviluppo dell’eolico offshore, in particolare floating. Ma qual è il ruolo effettivo che un evento come KEY può ricoprire per supportare la transizione energetica?
“Il fermento che si respira nel mercato è sicuramente positivo, ma richiede una razionalizzazione. Un evento come KEY può ricoprire un ruolo fondamentale per guidare la transizione, grazie alla capacità di riunire gli stakeholder coinvolti con l’obiettivo di fare sistema”.
Per individuare soluzioni condivise che consentano di continuare sulla strada intrapresa, attraverso investimenti concreti nelle tecnologie più all’avanguardia che potranno abilitare questo cambiamento, è necessaria infatti la collaborazione di tutti.
“La transizione energetica è un percorso, e come tale potrà incontrare resistenze e ostacoli che non sempre le consentiranno di procedere in maniera lineare. Ma è anche una sfida da cogliere con coraggio: è una strada tortuosa, che va percorsa insieme, con decisione e consapevolezza, per realizzare un futuro migliore e più sostenibile per tutti”.
Un messaggio che KEY - The Energy Transition Expo, ha voluto sintetizzare anche nel suo primo video manifesto.
KEY25 IN NUMERI
Date: 5-7 marzo 2025
Luogo: Fiera di Rimini di Italian Exhibition Group
Superficie espositiva: 90.000 metri quadri lordi, 20 padiglioni
7 settori merceologici: fotovoltaico, eolico, idrogeno, energy storage, efficienza energetica, e-mobility, Sustainable City
Espositori attesi: +20 per cento vs 2024
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